Jazz String Theory

Un quartetto d'archi e una sezione ritmica jazz insieme? L'obiettivo che sta alla base dell'ensemble Jazz String Theory è quello di fondere il linguaggio e la scrittura del più "classico" degli organici per musica da camera con le armonie e i ritmi del Jazz in tutte le sue declinazioni in modo da fondere improvvisazione e scrittura, libertà e forma, ricerca timbrica e armonia.

In tal senso il nostro repertorio non si limita alla New York degli anni '50, ma spazia in tutti quei generi musicali che hanno assorbito – chi in un modo, chi in un altro – il linguaggio jazzistico: dal Tango Nuevo di Astor Piazzolla, alla chanson d'autore francese fino alla musica da Kabarett firmata Kurt Weill. Il tutto impreziosito dalla voce di Chiara Amati e dalle coreografie di Martina Di Riccio che danno nuova vita a questo repertorio entrato ormai di diritto nella Storia della Musica.